Per la prima volta, un gruppo di ricercatori inglesi dell’Universita’ di Edimburgo ieri ha annunciato di aver messo a punto una mappa dettagliata a livello molecolare, delle sinapsi cerebrali. La mappa, sara’ messa a disposizione della comunita’ scientifica e costituira’ un tassello importante per la nuova branca della medicina, quella dei Big Data in Health. “Si tratta di una tappa fondamentale per la principale sfida delle neuroscienze moderne: la mappatura completa delle connessioni cerebrali dell’uomo, il cosiddetto connettoma“. Lo ha spiegato Marco Aiello ricercatore dell’ IRCCS SDN – Synlab, Napoli. Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Neuron, impiega una procedura innovativa per lo studio molecolare dell’architettura sinaptica del cervello e caratterizza, per la prima volta, l’insieme delle connessioni cerebrali del topo. Il connettoma umano, al momento, puo’ essere studiato, su macroscala, in un ambiente diagnostico convenzionale, impiegando una risonanza magnetica ad alto campo e senza la somministrazione di mezzo di contrasto. Lo studio di Neuron mostra che, nel topo, le reti sinaptiche giocano un ruolo fondamentale nell’organizzazione cerebrale, riflettendo, a livello molecolare, lo stesso comportamento osservato su macroscala con la risonanza magnetica. La mappa completa delle connessioni sinaptiche, derivata nello studio, verra’ liberamente condivisa e potra’ essere studiata, da matematici,informatici e fisici, come rappresentazione di un sistema complesso da cui derivare proprieta’ matematiche caratteristiche dell’organizzazione cerebrale, utili alla caratterizzazione di stati cognitivi e patologici.
Articoli correlati
-
Occhio alla goccia: UniPg lancia esperimento su risparmio idrico
05 Feb. 2024 -
Né foglie e né germogli, ma con più con più iodio e potassio: i Microgreens, nuovo healty food made in Italy
01 Feb. 2024 -
Prima volta in Italia, impiantata la nuova valvola che facilita l’intervento a cuore battente
01 Feb. 2024 -
Essere costretti ad abbandonare gli amici pelosi ci spacca il cuore
30 Gen. 2024 -
EPICA raggiunge 1836 metri di profondità nella calotta antartica
30 Gen. 2024
Commenti recenti