C’e’ un nuovo esame del sangue noto come IsoPSA che e’ molto piu’ preciso e affidabile nel rilevare il cancro alla prostata, rispetto alle attuali metodiche. Il nuovo test, infatti, e’ in grado di distinguere i tumori benigni da quelli piu’ gravi. Si tratta di un progresso importante, in quanto gli attuali test spesso portano gli uomini a sottoporsi a interventi chirurgici non necessari, mettendoli a rischio incontinenza urinaria o disfunzione erettile. Alcuni tipi di cancro alla prostata, infatti, sono cosi’ lenti a crescere che non richiedono necessariamente attenzione medica. Quindi un test molto accurato in grado di determinare la necessita’ di un trattamento verrebbe accolto certamente con entusiasmo. In uno studio americano, pubblicato sulla rivista European Urology, il nuovo test IsoPSA e’ stato confrontato con l’attuale test PSA, coinvolgendo un totale di 261 pazienti in attesa di una biopsia alla prostata. Ebbene, i risultati hanno dimostrato che IsoPSA e’ significativamente superiore nel discriminare tra cancro alla prostata e altre condizioni benigne, nonche’ e’ in grado di identificare le forme gravi della malattia. Secondo i ricercatori, IsoPSA potrebbe ridurre significativamente il tasso di biopsie inutili, arrivando a dimezzarle. IsoPSA, sviluppato dalla Clinica di Cleveland, in collaborazione con Cleveland Diagnostics, Inc., identifica i mutamenti strutturali molecolari in biomarcatori della proteina. Puo’ individuare il cancro identificando questi m
Articoli correlati
-
Da Cnr un solo test per tutte le allergie
14 Giu. 2017 -
Boom di richieste per test genetico su rischio cancro seno e ovaie
04 Ott. 2016
Commenti recenti