Negli Usa arriva il via libera alla ricerca sulle chimere

Negli Usa arriva il via libera alla ricerca sulle chimere
Un topolino chimerico con un suo discendente

Un topolino chimerico con un suo discendente

Una nuova decisione da parte del National Insitutes of Health (NIH) degli Stati Uniti, ha revocato il divieto al finanziamento alla ricerca sugli ibridi uomo-animali: le chimere.

Il divieto era in vigore fin dallo scorso settembre. Ora il nuovo documento dell’NIH sembra rimuovere la moratoria, prevedendo però il bando solo all’interno di casi specifici. Inoltre i finanziamenti saranno rilasciati previo parere di un comitato etico che si atterrà a nuove linee di
condotta.

Le ricerche riguardano soprattutto la possibilità di mescolare materiale genetico animale ed umano a livello di cellule staminali, quando cioè non siamo ancora alla fase di specializzazione cellulare.

Le nuove regole introdotte dall’NIH accorciano la finestra temporale secondo la quale le cellule umane possono essere introdotte in quelle animali prima della formazione del sistema nervoso centrale. Inoltre è vietata la riproduzione animale con cellule umane e lo sviluppo di embrioni umani in uteri animali. Le chimere sono un campo di ricerche in forte crescita negli Stati Uniti.
Attualmente, i ricercatori le usano per studiare lo sviluppo embrionale precoce e creare modelli animali di malattie umane. Un ulteriore obiettivo futuro potrebbe essere quello di progettare gli animali per far crescere crescere organi umani.